FAQ Normative e permessi per le piscine

Quali sono i permessi necessari per realizzare una piscina? Orientarsi in questa materia può essere complicato per chi non conosce al meglio il settore. Ecco perchè in questa guida forniamo le informazioni più importanti riguardo i permessi per la costruzione di piscine e la normativa attualmente vigente in Italia.
Per qualsiasi richiesta di chiarimento, non esitate a contattare un nostro responsabile al numero verde 800931931 o su info@centroitalia.it, saremo felici di aiutarvi a individuare la soluzione più indicata per realizzare la piscina dei vostri sogni.
FAQ Normativa piscine
Qual è la normativa di riferimento per la realizzazione di una piscina?
È necessario consultare sia la normativa UNI del 2016 che quella regionale, facilmente reperibili sui relativi siti web.
Ci sono delle differenze tra piscine domestiche e piscine pubbliche?
Le caratteristiche e i requisiti delle piscine variano in base alla destinazione d'uso secondo quanto riportato dalla normativa UNI del 2016. Questa definisce i requisiti degli impianti di circolazione e filtrazione, nonchè il trattamento chimico dell'acqua della piscina. Il testo aggiornato è facilmente reperibile sul web e contiene tabelle riportanti le caratteristiche generali dell'impianto in base alla classificazione delle piscine. Al contempo, è necessario consultare anche il sito della regione di riferimento, dato che in Italia le varie regioni hanno la possibilità di personalizzare la normativa. Le piscine a uso pubblico, secondo la norma UNI 10637, sono tutte quelle per hotel, agriturismi, villaggi turistici, impianti comunali ecc., le piscine a uso privato sono quelle collocate nel perimetro di un'abitazione.
Quali sistemi di filtrazione deve avere una piscina a uso pubblico?
Una piscina a uso pubblico deve necessariamente disporre di sistemi a sfioro, in alcuni casi è possibile impiegare gli skimmer seguendo le direttive specifiche della normativa UNI 10637/2016.
Chi ha il dovere di informarsi circa la normativa?
Il committente responsabile del cantiere e della realizzazione della piscina deve conoscere la normativa nazionale e regionale, ma anche i piani regolatori comunali. Qualora si stia progettando una piscina a uso pubblico, il committente è tenuto a proporre soluzioni a norma anche riguardo questioni come bagni, aree verdi ecc.
FAQ Permessi piscine
Quali permessi servono per realizzare una piscina?
Il Testo Unico dell'Edilizia 2001 stabilisce che l'utente intenzionato a realizzare una piscina presenti una Dichiarazione di Inizio Attività al Comune compilata da un professionista. Dopo 30 giorni, se non sopraggiungono obiezioni da parte del Comune, si possono avviare i lavori. Ad ogni modo, a seconda del Comune di appartenenza e dei relativi piani regolatori possono essere attivate procedure differenti. Nello specifico, il progettista incaricato dovrà informarsi su eventuali vincoli obbligati dal piano regolatore o limitazioni di tipo paesaggistico, in tal caso i tempi di attesa potrebbero aumentare per via delle varie autorizzazioni da richiedere.
Se realizzo una piscina, l'abitazione cambia categoria catastale e diventa di lusso?
Il Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 2 agosto 1969 definisce e regolamenta le abitazioni di lusso, ovvero le unità immobiliari con una superficie utile complessiva superiore a 240 mq. Soltanto nel caso in cui una piscina superi gli 80 mq di superficie si potrebbe verificare una variazione della classificazione catastale dell'abitazione. Se le dimensioni della piscina sono inferiori agli 80 mq, l'abitazione deve comunque presentare altri requisiti perchè sia considerata di lusso (superficie dell'abitazione superiore a 160 mq, presenza di rivestimenti/decorazioni pregiate e altri fattori da calcolare presso l'ufficio tecnico comunale).